Regolamento

1. 1. studiare le molteplici questioni di natura giuridica, etica, sociologica, ecologica ed economica sollevate dal progresso della ricerca scientifica, delle tecnologie e delle biotecnologie e dalla loro applicazione e sperimentazione, incluse le implicazioni economico-produttive, che incidano sulla condizione dell’essere umano e dell’ambiente circostante;
   2. organizzare convegni e seminari di studio che, in forma specialistica o in forma divulgativa, abbiano lo scopo di fornire alla società civile ed ai professionisti, ai giuristi, agli operatori sanitari, agli operatori nel volontariato, ai docenti, agli studenti, una corretta, approfondita e seria informazione sugli argomenti di competenza del Polo di Biodiritto;
   3. svolgere attività di consulenza anche nell’interesse di ordini e collegi professionali, di enti pubblici, di enti privati che siano attivi nel campo della ricerca biotecnologica, medica, chirurgica, nell’assistenza sanitaria, o di soggetti la cui opera produca conseguenze sulla tutela dell’ambiente e degli animali;
   4. cooperare, attraverso reti, convenzioni e protocolli, con gli atenei universitari, le strutture di ricerca per la bioetica ed il biodiritto, le associazioni, le fondazioni ed altre istituzioni pubbliche o private, sia a livello locale che nazionale, allo scopo di realizzare iniziative di ricerca, formazione e divulgazione scientifica anche a carattere nazionale;
   5. proporre, promuovere e realizzare corsi di laurea, master, corsi di alta formazione, corsi di perfezionamento e specializzazione, corsi di aggiornamento professionale, per l’approfondimento e l’acquisizione di conoscenze specialistiche nel campo del biodiritto e della bioetica rivolti sia alle categorie professionali specificamente interessate, sia a un pubblico più ampio;
   6. sviluppare studi e ricerche nei diversi ambiti disciplinari del biodiritto e della bioetica con riferimento alle tematiche inerenti la tutela della vita umana, dell’ambiente e dell’ecosistema e della vita animale, anche con riferimento al rapporto con le istituzioni e alla tutela dei valori costituzionali;
   7. pubblicare monografie scientifiche, opere collettanee, atti di convegni, articoli di carattere scientifico sui temi di interesse del Polo di Biodiritto,
   8. rendere pubblici e noti i risultati ottenuti nello svolgimento delle attività di ricerca e studio indicate nei punti che precedono.